Stra-ordinari (3)

“Tu preferisci andare al mare o la pasta frolla?”
Smarrire la “confort zone”, rompere le linee ortogonali, abitare le periferie, necessita di uno sforzo costante, del resto la libertà costa.
Lo slittamento dalla logica consueta ad una logica straordinaria è un beneficio che la frequentazione con mondi non banali può donare. La selezione fotografica è tratta dai momenti condivisi con gli “stra-ordinari” Filippide, Mayor Von Frinzius, Zenith.
La frequentazione con la disabilità è la mia terapia personale, mi permette di trasformare gli accidenti della vita in energia produttiva, di riscoprire valori semplici e fondamentali. È il mio antidoto contro l’isolamento e l’indifferenza, la mia dose giornaliera di empatia.